Due uomini, Jonathan Destasio e Kevin Perez, principali indagati in un’operazione antidroga a Siracusa, hanno ammesso le loro responsabilità durante l’interrogatorio di garanzia. Entrambi hanno spiegato che si tratta di fatti per cui sono stati già coinvolti in precedenza. Un altro indagato, Salvatore Leonardi, avrebbe fatto delle ammissioni, mentre Giuseppe Rossitto ha rigettato le accuse. Questi due indagati erano stati arrestati precedentemente per intimidazioni e traffico di droga. Durante l’indagine, è emerso che le bombe esplose non erano connesse a una richiesta di pizzo, ma erano solleciti per il pagamento di dosi di droga. Destasio e Perez sono stati condannati in primo grado per un’altra intimidazione con l’esplosione di una bomba a una pizzeria. Le indagini sono state condotte dalla Squadra mobile utilizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona.
Il traffico di droga nel fortino di Siracusa, confessano i principali indagati – Ultime notizie dalla Sicilia
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