La profonda connessione di Tusa con il mare in mostra a Capo Granitola.

Il mare era una grande passione per Sebastiano Tusa, archeologo e ex assessore regionale ai beni culturali. Da un’idea di Tusa è nata la soprintendenza del mare, la prima in Italia, che si occupa dei reperti archeologici trovati sott’acqua in Sicilia. Tusa, morto in un incidente aereo nel 2019, era anche un subacqueo appassionato e combinava la sua passione con il lavoro. Tra le zone in cui faceva immersioni c’era Capo Granitola, a Campobello di Mazara, dove venivano tirati su reperti antichi. Tusa collaborava da anni con Giampaolo Mirabile, subacqueo originario di Gibellina. Mirabile ha raccolto numerose foto dei momenti trascorsi insieme, che saranno esposte in una mostra intitolata “Sotto il segno di Sebastiano Tusa”. La mostra è organizzata dal Club nautico, in collaborazione con Cnr, Fondazione Tusa, Comune e Regione, e sarà ospitata nella “Casa Torretta”, un ex ristorante confiscato alla mafia e trasformato in polo culturale dal Comune di Campobello di Mazara. L’ingresso alla mostra è libero.


Il rapporto di Tusa col mare, mostra a Capo Granitola

Tutte le Notizie
Sicilian news in english
PAAN

Exit mobile version