Il Pd critica l’Asp di Agrigento per l’uscita forzata dell’oncologo Santangelo

Il Partito Democratico reagisce all’accettazione dell’incarico di Santangelo

Il Partito Democratico ha rilasciato oggi un lungo comunicato in merito all’accettazione dell’incarico da parte dell’oncologo Domenico Santangelo presso un’altra Asp. Il comunicato porta la firma di Simone Di Paola, segretario provinciale dei Dem, e Franco Giordano, responsabile area sanità.

Una decisione che mette in luce gravi problematiche

Nel comunicato si legge: “La decisione dell’oncologo Domenico Santangelo di lasciare Sciacca, optando per il trasferimento in altra sede, mette in luce gravi problematiche nell’offerta sanitaria di questo territorio. Questa decisione sembra quasi accompagnata da chi avrebbe potuto impedirla, evidenziando un disegno di inesorabile smantellamento dell’offerta sanitaria locale.”

Il PD critica aspramente le operazioni di “lifting e marketing” volte a sviare l’attenzione dei cittadini dal cuore del problema. Il comunicato sottolinea inoltre che le manifestazioni di dissenso della popolazione dimostrano come la situazione non possa essere nascosta o minimizzata.

Un appello all’azione e alla responsabilità politica

Il comunicato del PD denuncia inoltre le politiche di lottizzazione e la gestione inefficiente della sanità siciliana da parte del governo regionale e delle forze politiche che lo sostengono. Si sottolinea la necessità che la politica tolga le mani dalla sanità, e si evidenzia la mancanza di sostanza nelle mezze misure adottate fino ad oggi.

Il PD fa appello a un’azione decisa e responsabile, chiedendo un cambiamento radicale nell’approccio alla gestione della sanità locale. Si evidenzia inoltre la necessità di alzare la voce e agire con determinazione, sottolineando che la lottizzazione partitica non può essere il criterio selettivo per i manager della sanità.

Il comunicato si conclude con una chiara presa di posizione: “Non c’è più tempo per le mezze misure, non c’è tempo per aperture di credito; è il tempo di tornare ad alzare la voce; e occorre farlo, a prescindere da chi sarà nominato al posto dell’attuale commissario, nella consapevolezza del fatto che se la lottizzazione partitica è l’unico criterio selettivo dei manager siciliani, nulla potrà cambiare di sostanziale”.

Il PD si dichiara quindi pronto a portare avanti la sua battaglia per un sistema sanitario migliore e più efficiente, senza compromessi politici e con l’obiettivo di tutelare al meglio gli interessi della popolazione locale.

eo”: {“NETWORK_ID”: 8286} }, “timeoutMillis”: 1000 }’>


Guarda film e serie TV su PrimeVideo GRATIS per 30 giorni

PAGN

This website uses cookies.