MESSINA – Il movimento No ponte torna a incontrarsi: domenica 1 ottobre, a partire dalle 16:30, è stato indetto un incontro a Piazza Lo Sardo per “discutere insieme i prossimi passaggi per bloccare l’opera del ponte”. In quell’occasione verrà allestita la mostra delle tavole che tanti artisti hanno donato in preparazione al corteo del 12 agosto. Il cronoprogramma del ponte sullo Stretto dettato da Matteo Salvini è serratissimo, ma comincia a manifestare i primi inciampi.
Nella nota diffusa dal movimento si legge: “Nonostante le tante dichiarazioni del ministro, infatti, di passi reali ne sono stati fatti pochissimi. Il comitato scientifico, proprio questa settimana, è stato formato ma la stessa data dell’avvio cantieri a luglio non sembra più così certa e per quanto riguarda il finanziamento dell’opera tutto tace e sembrerebbe che l’obiettivo sia mettere un po’ di soldi in legge di bilancio per fare partire i lavori. Ciò che è in discussione non è la costruzione del ponte. Quella sta sullo sfondo. Potrebbe non arrivare mai a causa delle evidenti difficoltà tecniche oppure essere posta alla fine di 20 o 30 anni di cantieri”.
E il movimento No Ponte prosegue parlando di “prospettive molto preoccupanti per gli abitanti dell’area dello Stretto poiché promettono devastazione del territorio, sperpero di risorse pubbliche e desertificazione delle nostre città. La lotta contro il ponte sullo Stretto è parte di una più generale opposizione alle politiche di devastazione ambientale e di sperpero di denaro pubblico disseminate nei nostri territori. Allo stesso tempo questi esprimono bisogni inevasi di protezione, resi ancora più evidenti dagli incendi di questa estate e dalle alluvioni ed eventi franosi che si annunciano per l’autunno”. Appuntamento l’1 ottobre a Piazza Lo Sardo per l’assemblea.
Il movimento No Ponte a Piazza Lo Sardo per “discutere sui passaggi per bloccare l’opera” – Tempostretto
Messina GN