Il Teatro Massimo di Palermo si sposta nel quartiere di Danisinni per realizzare una produzione della “Traviata short”, coinvolgendo gli abitanti del quartiere. Il coro composto dai cittadini di Danisinni, Sperone e Zen sarà il protagonista dello spettacolo. La collaborazione dei quartieri è entusiasta e la produzione ha un alto valore sociale. Il lavoro del maestro Messina con il coro amatoriale è stato molto intenso e ha portato risultati positivi. Il soprattendente Betta segue da vicino ogni fase della lavorazione, insieme al regista Canzoneri. La drammaturgia della Traviata è stata riscritta, ambientando la storia nel quartiere di Danisinni.