La Procura di Catania ha richiesto una condanna a trent’anni di reclusione per Martina Patti, 25enne rea confessa dell’omicidio della figlia Elena. La donna ha seppellito il corpo della bambina e simulato il sequestro per poi confessare il delitto senza spiegare il movente. Il processo si svolge davanti alla Corte d’assise e la sentenza è prevista per il 12 luglio.
Uccise figlia e finse sequestro, chiesti 30 anni di carcere
PAAN
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