Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha dichiarato che il giudice di
Catania Iolanda Apostolico poteva ma non doveva partecipare alla manifestazione per lo sbarco dei migranti dalla nave Diciotti. Nordio sostiene che i magistrati devono mantenere l’imparzialità e che manifestare le proprie idee politiche mette a rischio questa presunzione. Ha anche affermato che negli Stati Uniti i giurati vengono interrogati dal difensore riguardo alle loro opinioni politiche e possono essere esclusi per una battuta impropria. Nordio ha inoltre dichiarato che non può esprimersi sulla richiesta di dimissioni della magistrata prima di aver acquisito tutti gli elementi necessari. Egli ha anche commentato sul video diffuso da Matteo Salvini, dicendo che un filmato di un evento pubblico non è un dossieraggio e può essere fornito da chiunque, inclusi i giornalisti. Riguardo all’ipotetica violazione della privacy della magistrata, il ministro ha affermato che non si può considerare un’invasione della sfera privata la documentazione di un evento pubblico, in quanto se si partecipa a una manifestazione pubblica non si può pretendere di essere spiati nella vita privata.
Il giudice presente al corteo di Catania, il ministro Nordio: «Poteva partecipare ma non doveva»
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