Il divario infrastrutturale tra nord e sud d’Italia
Seminario a Ragusa Ibla per discutere delle cause e strategie d’intervento
Il prossimo 9 febbraio a Ragusa Ibla si terrà un importante seminario dal titolo “Il divario infrastrutturale tra il nord e il sud d’Italia, motivazione e strategie d’intervento”. L’evento, promosso dal Corso di Laurea Management delle Imprese per l’Economia Sostenibile (MIES) del Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania, si prefigge di analizzare le cause e le possibili soluzioni del divario infrastrutturale che persiste nel nostro Paese.
Un problema storico e attuale
Ancora oggi, a distanza di cinquant’anni dalla previsione di Pasquale Saraceno sul colmare del divario tra nord e sud, l’Italia rimane una delle nazioni europee con le disuguaglianze più ampie. Le cause di questa disparità sono molteplici, toccano ambiti storici, economici, sociali e morali. L’attualità e l’urgenza della “questione meridionale” sono state riconosciute con l’assegnazione delle risorse del PNNR per finanziare riforme e interventi nelle regioni del Sud.
Obiettivi del seminario
Questo seminario si prefigge di coinvolgere la comunità accademica iblea e un parterre di intellettuali e docenti di università italiane per discutere delle persistenti disparità infrastrutturali in Italia. L’obiettivo è quello di individuare una strategia di rilancio, cogliendo le opportunità trasformative e di buona occupazione presenti nel Mezzogiorno nei settori ad elevata tecnologia e nelle filiere produttive connesse alla transizione ecologica e digitale.
Partecipanti e relatori
Il seminario prevede la partecipazione di illustri relatori e figure istituzionali, tra cui il Presidente del Consorzio Universitario di Ragusa, il Sindaco di Ragusa, il Presidente della Struttura Didattica Speciale di Ragusa, il Direttore del Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania e il Direttore della filiale di Catania della Banca d’Italia.
Tra gli interventi previsti, si segnalano quelli del Prof. Pierluigi Catalfo, docente di Economia Aziendale e direttore del MIES, della Dott.ssa Cristina Demma e del Dott. Giuseppe Saporito della Banca d’Italia, del Prof. Aldo Bonomi sociologo e direttore di Aaster, del Prof. Amedeo Lepore dell’Università “Luigi Vanvitelli” di Napoli, del giornalista Antonio Fraschilla de “La Repubblica” e del Presidente Fedespedi Sicilia, Avv. Alberto Cozzo.
Conclusioni
Questo seminario si pone come un momento di confronto e riflessione su una delle questioni più urgenti e complesse del nostro Paese. L’obiettivo è quello di individuare strategie concrete per ridurre il divario infrastrutturale tra nord e sud, favorendo lo sviluppo economico e sociale delle regioni del Sud. Speriamo che questo dibattito possa portare a soluzioni tangibili e ad azioni efficaci per un’Italia più equa e prospera.
– Divario infrastrutturale
– Questione meridionale
– Economia sostenibile
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