#Palermo
Per tre indagati dell’inchiesta antimafia “Resurrezione” l’arresto non è avvenuto. Il giudice di Palermo ha ritenuto che non ci fossero prove sufficienti per sottoscrivere la richiesta di custodia cautelare in carcere presentata dalla procura. Sono stati eseguiti diciotto arresti, ma le richieste riguardavano ventuno persone. La vicenda riguarda il tentativo del clan mafioso di estorcere denaro a un’impresa del settore delle onoranze funebri, ma non ci sono prove concrete di una tentata estorsione.