Il caso dei rimborsi controversi del rettore dell’Università di
Messina, Salvatore Cuzzocrea, è diventato di interesse nazionale. Il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Filiberto Zaratti ha chiesto l’allontanamento del rettore dall’incarico, affermando che avrebbe eluso le procedure di contabilità pubblica e generato un danno economico all’ateneo. Il dottor Paolo Todaro, membro del Senato accademico dell’Università di
Messina, aveva già sollecitato controlli sull’operato del rettore. Si è anche scoperto che Cuzzocrea avrebbe richiesto rimborsi per spese personali durante trasferte istituzionali, incluso partecipare a eventi ippici come fantino. Il segretario generale della Gilda Fgu Unams, Arturo Mauliu, ha scritto ai vertici del governo evidenziando il coinvolgimento del rettore in altre questioni non direttamente collegate al suo ruolo, come la gestione di un programma interdipartimentale nell’AOU e l’attività imprenditoriale di una società agricola che sarebbe di proprietà sua e della moglie. Si chiede quindi un’indagine per stabilire il rispetto delle norme. Inoltre, Mauliu ha sottolineato l’impatto negativo della gestione del rettore sulla sanità universitaria e l’emarginazione dei rappresentanti sindacali.
I rimborsi al rettore all’attenzione del governo, richiesto l’allontanamento
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Messina GN
