I giudici: “L’isolamento di Falcone e Borsellino favorì la decisione di ucciderli”

#Caltanissetta
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino erano isolati nella magistratura e vivevano in un clima poco favorevole. Secondo Antonino Giuffrè, collaboratore di giustizia, ciò ha contribuito a non preoccuparsi delle conseguenze negative per la mafia dopo l’uccisione dei due giudici. La decisione di eliminarli è stata influenzata dal loro isolamento. La mafia aveva contatti con persone importanti ed entrambi i giudici si sentivano minacciati anche da “fuoco amico”.


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