Il possibile aumento della tassazione sulle criptovalute in Italia dal 26% al 42% solleva preoccupazioni sulla competitività del mercato. Secondo Serena Pietrosanti di Hogan Lovells, un aumento così significativo potrebbe scoraggiare gli investimenti nel settore e compromettere la crescita e l’attrattività del mercato italiano delle criptovalute. Ciò potrebbe spingere gli operatori a scegliere altri paesi per operare, rendendo l’Italia meno competitiva.
Hogan Lovells, tassa cripto compromette il mercato italiano
PAAN
Economia