Il progetto GREENCAT: ricerca e innovazione per la produzione di combustibili verdi
Il kickà della Calabria, si è svolto il kicko della Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rappresenta un importante passo avanti nella ricerca nell’ambito della produzione di combustibili sostenibili.
Obiettivi e collaborazioni
GREENCAT, coordinato dal Prof. Enrico Catizzone del DIAm, coinvolge l’Università della Calabria, l’Università degli Studi di Napoli Federico II e il CNRico innovativo per la conversione dell’anidride carbonica in etere dimetilico (DME), un combustibile alternativo e intermedio per la produzione di olefine.
Il progetto, della durata di due anni, vede l’UNICAL responsabile dell’ottimizzazione del sistema catalitico di base, che il CNRico strutturato per potenziale applicazione su scala industriale. La Federico II, rappresentata dal Prof. Raffaele Pastore, offrirà le sue competenze sulla dinamica molecolare per poter descrivere i fenomeni di trasporto all’interno del catalizzatore, elementi fondamentali in fase di ottimizzazione del sistema catalitico e di comprensione dei fenomeni coinvolti durante il processo di sintesi dell’etere.
La visita al laboratorio CECaSP
A chiusura del kicka presso il laboratorio CECaSP – Chemical Engineering Catalysis and Sustainable Processes ha offerto la possibilità ai ricercatori del DiAm di illustrare ai colleghi di Napoli e Messina le attività di ricerca svolte e le infrastrutture che saranno utilizzate nell’ambito del progetto. Questo momento di condivisione e di collaborazione ha posto le basi per una proficua partnership tra le tre istituzioni coinvolte, promettendo importanti risultati nel campo della produzione di combustibili verdi.
– Progetto di ricerca “GREENCAT”
– Anidride carbonica
– Etere dimetilico (DME)
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