I residenti di Gibilrossa, che da 22 mesi sono costretti a fronteggiare la chiusura di una strada, devono ora affrontare anche frequenti attacchi incendiari da parte di ignoti. Ieri è scoppiato un incendio nella zona per la seconda volta in tre settimane. Sono intervenuti i vigili del fuoco, ma hanno avuto difficoltà a raggiungere il luogo a causa della strada chiusa. Il presidente del Comitato di Gibilrossa, Manfredi Campagna, si è lamentato delle istituzioni che non hanno ancora ripulito la strada né fatto nulla per permettere ai mezzi di soccorso di superare la galleria paramassi in caso di emergenza. L’incidente ha causato anche problemi di salute per i residenti a causa del fumo. Il comitato ha denunciato anche l’utilizzo della zona di Gibilrossa come una discarica abusiva, senza che le forze dell’ordine abbiano messo in atto misure di sorveglianza. Campagna ha affermato che c’è una guerra aperta tra i residenti e i criminali che usano Gibilrossa come un luogo senza leggi. Ha anche lamentato la mancanza di illuminazione stradale, che mette a rischio la sicurezza dei residenti. Il comitato minaccia di adire alle vie legali e ricorda alle istituzioni di non dimenticare il loro trattamento vergognoso.
Gibilrossa, strada chiusa da 22 mesi e raid continui: “Secondo incendio in tre settimane”
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Palermo GN
