Furto al museo: sparita iscrizione IV secolo
**Rubata epigrafe in greco antico a Catania: un colpo da film**
In un colpo degno di un film, una lastra in marmo incisa con caratteri funerari di epoca romana è stata rubata dal Museo Civico del Castello Ursino a Catania. Risalente ai secoli IV e V d.C., la lastra recava un’iscrizione in greco antico e rappresentava una testimonianza preziosa della presenza ebraica e cristiana nell’antica Catania.
Il furto, avvenuto nel corso del weekend tra il 27 e il 29 gennaio 2024, ha destato preoccupazione e indignazione nel panorama culturale e archeologico della città. La lastra, priva di assicurazione, era esposta al pubblico presso il museo e vigilata dalle telecamere di videosorveglianza. Tuttavia, nonostante le misure di sicurezza, il reperto è stato trafugato senza essere notato.
L’epigrafe rubata, inclusa nel catalogo digitale dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Cnr, rappresentava un importante documento storico che documentava le interazioni tra le comunità ebraiche e cristiane nell’antica Catania. Il suo valore culturale e storico è stato compromesso dal furto, lasciando solo dei fori nel cartongesso nero dell’allestimento della mostra come triste testimonianza del suo precedente posizionamento.
Le indagini per ritrovare il reperto sono in corso, con le immagini del sistema di videosorveglianza che sono in fase di esame da parte degli investigatori. Anche la Soprintendenza per i beni culturali e ambientali è stata informata del furto, mentre il silenzio imbarazzato delle autorità locali testimonia la gravità della situazione.
Il furto di reperti archeologici rappresenta un grave danno al patrimonio culturale di una comunità, e il caso di Catania non fa eccezione. La speranza è che il reperto possa essere recuperato e restituito al suo giusto contesto, preservando così la memoria storica e culturale della città.
Il silenzio delle autorità locali e l’assenza di un’assicurazione adeguata per i reperti esposti indicano la necessità di maggiore impegno nella tutela e nella sicurezza del patrimonio archeologico e culturale. Soltanto con una maggiore consapevolezza e un’adeguata protezione si potrà garantire la preservazione e la fruizione dei tesori storici e artistici di una città ricca di storia e tradizione.
– Greco antico
– Lastra di marmo larga una ventina di centimetri
– IV e il V secolo d. C.
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