Ricorso al Tar per il divieto del funerale pubblico a Francesco Bacchi
A presentare il ricorso al Tar per il divieto del funerale pubblico a Francesco Bacchi, il ragazzo di 20 anni ucciso davanti ad una discoteca di Balestrate la scorsa settimana, è il legale Cinzia Pecoraro. La madre della vittima, Daniela Vicari, ha conferito il mandato legale a Pecoraro, la quale sostiene che il provvedimento del questore non sarebbe stato adeguatamente motivato. È per questo motivo che è stato presentato il ricorso al Tar.
Il provvedimento contestato
Il questore di Palermo, Vito Calvino, ha motivato il divieto del funerale pubblico sostenendo che potevano esserci problemi di ordine pubblico e sicurezza in relazione alla situazione del papà di Francesco, Ninì Bacchi, principale imputato nel processo “Game over” sugli interessi della mafia sui centri scommesse. Francesco è morto all’alba dello scorso 14 gennaio all’ospedale di Partinico, dove era stato ricoverato in seguito ad una rissa davanti alla discoteca Medusa di Balestrate. Il ragazzo fu colpito da due calci da Andrea Cangemi, 20 anni di Partinico. Uno di questi lo ha colpito vicino al collo facendolo cadere all’indietro e non si è più rialzato.
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