Fiordilino: “Sabato tifo Feralpisalò. Palermo in corsa per il titolo”

Il legame consolidato tra Palermo e Feralpisalò: l’amicizia dentro e fuori dal campo

Il legame tra il Palermo e la Feralpisalò è ormai più che consolidato. Il gancio tra le due realtà calcistiche, apparentemente lontane fra loro, fu rappresentato dai playorno, quando i Leoni del Garda indossarono davanti al pubblico palermitano la maglia con i volti di Falcone e Borsellino.

La Feralpisalò ha ottenuto la sua prima storica promozione in Serie B nella stagione successiva, a poche giornate dall’inizio della nuova avventura in serie cadetta i Gardesani tornarono a giocare al “Barbera” tra gli applausi e l’entusiasmo dei tifosi rosanero. Prima della gara, giocata il 2 settembre 2023, una delegazione del club si recò in visita tra Capaci e Palermo con la collaborazione di alcune realtà locali per scrivere un’altra pagina della storia che racconta della connessione tra queste due società.

Il progetto calcistico della Feralpisalò è stato sposato da Luca Fiordilino, un giocatore che ha il Palermo nel sangue. Nell’agosto del 2023, Fiordilino è andato in prestito dalla Venezia alla Feralpi, per contribuire alla “missione salvezza” del club sulle rive del Garda. Il centrocampista, originario di Casteldaccia, ha preso in mano la cabina di regia della linea mediana della squadra verdeblù e ha contribuito soprattutto a un periodo molto positivo della squadra guidata da Marco Zaffaroni.

Nel turno precedente contro la Reggiana, Fiordilino ha ricevuto un rosso diretto ed è stato costretto a saltare la gara al “Garilli” di Piacenza proprio contro i rosanero. “La partita sarà molto diversa da quella dell’andata, perché comunque noi in quel momento eravamo un po’ tutti nuovi. Molti ragazzi erano arrivati da poco quindi non eravamo al completo. Ci sta, era l’inizio di campionato, il salto di categoria si faceva sentire. È stata una partita per me bella, ma allo stesso brutta perché abbiamo perso 3o la maglia del Palermo dal 2017 al 2019 e ha anche passato tutta la trafila del settore giovanile in rosanero. Non c’è mai stato un possibile ritorno per lui in Sicilia: “Ad essere sincero non c’è mai stata una trattativa o una telefonata. Non c’è mai stato più nulla tra me e il Palermo”.

Il bilancio di questi primi mesi è stato positivo per Fiordilino: “Volevo dare continuità di partite anche se all’inizio i risultati venivano a mancare. Adesso è tutta un’altra storia, possiamo giocarcela con tutti. Si può notare questa cosa anche in classifica, adesso siamo lì e ci vogliamo giocare qualcosa di importante per noi che è la salvezza. E per la società sarà un successo incredibile se si avvera. Vogliamo continuare così e cercheremo di mettere in difficoltà tutti”.

Quanto al club rosanero, Fiordilino non ha dubbi: “Il Palermo è una grande squadra. Ha fatto degli investimenti molto importanti, anche a gennaio. Hanno fatto acquisti mirati, sono grandi giocatori. Per me è giusto che il Palermo lotti per vincere il campionato. Ci sono cinque squadre che hanno investito molto ed è giusto che queste cinque si giochino qualcosa di importante. Mi riferisco a Parma, Venezia, Cremonese, Palermo e Como. I rosanero possono giocarsela, hanno una squadra attrezzata per giocarsi il campionato”.

Fiordilino ha condiviso il passato con Francesco Di Mariano, attuale calciatore del Palermo. Loro sono solo alcuni dei calciatori nati nel capoluogo siciliano che indossano o hanno indossato la maglia del Palermo. Il centrocampista della Feralpisalò conosce bene Di Mariano, hanno giocato insieme al Venezia. “Essere palermitani e giocare nel Palermo è qualcosa di incredibile, ma allo stesso tempo diventa un po’ più pesante. La senti di più questa maglia, è normale. Quando giochi non sei libero al 100%. Conosco Di Mariano, abbiamo giocato insieme e so le sue qualità. Per la Serie B è un giocatore incredibile. Anche nelle ultime settimane sta facendo veramente bene. Gli auguro, non in questa partita di sabato, di fare bene e di continuare così. Ha tutto per diventare importante in questo Palermo, anche se secondo già lo è. Lui è un bravo ragazzo e si merita il meglio!”.

Il gemellaggio tra Palermo e Feralpisalò è ormai consolidato. Fiordilino, palermitano doc, è orgoglioso di questo legame e della rilevanza data dal club lombardo ai temi della mafia e all’antimafia. “Mi rende tantissimo orgoglioso. Quest’anno siamo entrati al Barbera con la maglia con i volti di Falcone e Borsellino e la scritta dedicata a Capaci sul retro. Ricordo che è stata una sensazione bellissima. Quando sono rientrato ho detto al magazziniere: ‘Io non te la do questa maglia!’. Per me ha un valore molto importante. La società fa tantissime iniziative e questo è il bello dello sport. Li ringrazio per queste iniziative, sono veramente orgoglioso”.

In conclusione, il legame tra Palermo e Feralpisalò, rappresentato anche dalla presenza di Luca Fiordilino nella squadra lombarda, è un esempio di fratellanza, solidarietà e impegno sociale che va oltre i confini del calcio. Speriamo che questo gemellaggio possa portare avanti iniziative sempre più significative nel campo sportivo e sociale.

Fonte immagine: profilo Instagram di Luca Fiordilino

Pubblicato il 08 Febbraio 2024, 19:50

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