Un giovane di 26 anni è stato arrestato con l’accusa di disastro ambientale e incendio boschivo colposo per aver appiccato un incendio che ha distrutto circa 650 ettari di vegetazione, di cui quasi 600 nella riserva naturale di Capo Gallo a Palermo. L’indagato era già in carcere per maltrattamenti nei confronti della compagna e del figlio. La sua identificazione è avvenuta grazie ai filmati e alle intercettazioni dei carabinieri e dei militari forestali.
Incendio a Capo Gallo a Palermo, arrestato un giovane
PAAN
Regione Sicilia