Evaso da Ragusa, nuovamente catturato
Evasione dalla Casa Circondariale di Ragusa: il dettaglio dell’incidente
La Casa Circondariale di Ragusa è stata teatro di un evento di grande tensione, con l’evasione di un detenuto durante l’ora d’aria nel “Campetto di Calcio” del nuovo reparto penale.
Il momento dell’evasione
Nel pomeriggio, un detenuto di nazionalità italiana è riuscito a scavalcare il muro del “Campetto di Calcio” e successivamente il muro di cinta, trovandosi fuori dall’intercinta e riuscendo a scavalcare anche la recinzione del perimetro esterno del carcere.
La fuga attraverso la città
Una volta fuori dalla struttura, il fuggiasco si è diretto verso la centralissima Via “G. Di Vittorio” di Ragusa, utilizzando tecniche di “parkour” per sfuggire alla cattura. L’allarme è scattato immediatamente e il personale penitenziario è entrato in azione per catturare l’evaso.
L’intervento delle autorità
Il personale della Casa Circondariale, insieme alla Polizia Penitenziaria, ha messo in atto una caccia serrata, riuscendo infine a riacciuffare il fuggitivo grazie all’intervento tempestivo di tre ispettori e una assistente, supportati da un’adeguata autovettura.
In questo articolo, analizzeremo nel dettaglio l’evasione avvenuta presso la Casa Circondariale di Ragusa, fornendo informazioni specifiche sulle fasi dell’incidente e sull’intervento delle autorità per riacciuffare il detenuto evaso.
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– Evasione detenuto
– “Campetto di Calcio”
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