Nelle aule del consorzio universitario di Agrigento si è svolto un convegno organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Agrigento e dalla Consulta degli Ordini Ingegneri di Sicilia, con la partecipazione di oltre 250 professionisti siciliani. L’evento ha affrontato il tema del rischio idrogeologico e delle tecniche innovative per la difesa del suolo. Sono state evidenziate le criticità presenti in Sicilia, come frane, alluvioni ed erosione costiera, che minacciano interi territori e la resilienza dell’isola. I dati mostrano che il 94% dei comuni italiani è a rischio, con un aumento medio di mille eventi di frana all’anno. In Sicilia, 320.000 persone sono esposte al rischio e circa il 7% del territorio è soggetto a frane e alluvioni. Questo problema non riguarda solo l’Italia, ma anche il resto del mondo, come dimostra l’aumento degli eventi catastrofici legati ai fenomeni naturali nel 2021. Gli ingegneri si mettono a disposizione della regione e propongono l’uso della tecnologia per monitorare i fenomeni climatici e ridurre il rischio.
Dissesto idrogeologico, ingegneri siciliani insieme per la salvaguardia della pubblica incolumità
Tutte le Notizie
Agrigento GN