Il debito delle amministrazioni pubbliche in Italia è diminuito di 1,1 miliardi di euro rispetto al mese precedente, attestandosi a 2.946,6 miliardi di euro. La Banca d’Italia ha spiegato che l’avanzo di cassa delle amministrazioni pubbliche ha compensato gli effetti degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio. Le disponibilità liquide del Tesoro sono rimaste stabili a 45,4 miliardi di euro.
++ Bankitalia, il debito cala a luglio a 2.946,6 miliardi ++
PAAN
Economia