Il Comune di Palermo ha avviato il progetto “Fuori dal giro” per contrastare le dipendenze patologiche e l’uso di stupefacenti, con un finanziamento di un milione di euro. L’unità mobile, composta da operatori del Terzo settore e
Asp, è già operativa nella piazza di Ballarò, con l’obiettivo di facilitare l’accesso dei giovani ai servizi. I quartieri coinvolti nell’attività sono Ballaròorio e orientamento. L’amministrazione comunale si sta anche impegnando in attività di informazione e formazione nelle scuole. L’unità mobile ha già registrato una media di 13 interventi a uscita, con un focus sulle buone prassi di prevenzione e controllo delle malattie infettive tra i consumatori di droghe. Sono stati distribuiti presidi sanitari e contraccettivi, e sono stati effettuati interventi di informazione e sensibilizzazione. È stata inoltre avviata una collaborazione con l’ospedale Civico di Palermo per screening e sono stati effettuati interventi specializzati e di supporto. L’attività educativa di strada è iniziata in contemporanea con l’unità mobile nel quartiere di Ballarò e successivamente negli altri territori. Gli sportelli di prossimità sono stati aperti a metà settembre, offrendo supporto e momenti di ascolto per i consumatori e i genitori. Si sta anche progettando un laboratorio di pulizia e rigenerazione urbana coinvolgendo educatori di strada, consumatori di droghe e un artista locale.
Dall’attività in strada agli sportelli: le attività del Comune di Palermo contro le dipendenze erraneo 24
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Palermo GN