Il Congresso del partito politico “Dc” organizzato da Totò Cuffaro è un evento importante per avviare la fase organizzativa e prepararsi alle competizioni elettorali del 2024. Soprattutto i moderati e i rappresentanti dell’area politica centrista guardano con interesse a questo partito, in quanto offre spazi che non ci sono più nei partiti alleati. A
Catania, la presenza dei cuffariani è in crescita e il partito sta diventando attrattivo per i giovani e per i movimenti civici. A
Messina, invece, la situazione è più difficile, ma si punta sul Congresso per dare slancio e rilanciare il partito. Numerosi dirigenti e politici moderati e di centro sostengono il rilancio del partito, come Rosalia Schirò, Pippo Previti, Giovanni Frazzica, Giovanni Princiotta, Diego Perrone, Livio Lucà Trombetta e Giuseppe Drago. A
Messina, città storicamente roccaforte democristiana, si spera di costruire una casa per i democristiani, nonostante gli anni di frammentazione tra i partiti dei rappresentanti della Democrazia Cristiana. Il panorama politico potrebbe cambiare con il Congresso di Cuffaro, e ci sono indiscrezioni su possibili avvicinamenti o ingressi nel partito, anche se alcune smentite sono state fatte da politici come Calogero Leanza e Luigi Genovese.
Congresso Dc: c’è anche la sfida dei “cuffariani” di Catania e Messina
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