Il Tar ha accolto il ricorso di un candidato escluso dalla selezione per agenti forestali e lo ha riammesso in via cautelare al concorso. Una delle domande della prova è stata annullata, riducendo il punteggio massimo ottenibile a 29,5 punti. Il candidato ha scoperto che una domanda era stata annullata e che la soglia minima doveva essere abbassata a 20,5 punti, facendolo rientrare tra gli idonei. Il Tar ha fissato per il 12 dicembre la trattazione del caso nel merito, ma ha deciso di accogliere le misure cautelari riammettendo il candidato. La graduatoria ufficiosa è al centro delle polemiche e l’assessore regionale ha chiesto di verificare la sua divulgazione e di prendere provvedimenti se necessario. I 5 Stelle chiedono un’audizione in Parlamento sull’irregolarità delle prove, mentre il segretario del Pd chiede l’annullamento del concorso e la nomina di una nuova commissione d’esame.
Concorso forestali, un candidato escluso riammesso dal Tar e spunta il giallo della domanda annullata
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Messina GN