#Palermo
Il procuratore capo di Palermo, Maurizio De Lucia, afferma che la giurisprudenza degli anni ’90 riconosce la possibilità di configurare il concorrente esterno nel reato associativo. De Lucia usa l’esempio di un omicidio per illustrare come chi fornisce la pistola sia considerato complice dell’omicidio. Sostiene che anche i professionisti che sostengono attivamente un’organizzazione mafiosa dovrebbero essere perseguiti.
Un vasto incendio è scoppiato questa sera in un deposito situato in via Calatella, nel…
Il procuratore capo di Palermo, Maurizio De Lucia, ha commentato gli 181 arresti legati a…
La scorsa notte, un incidente stradale all'incrocio tra via Campolo e via Serradifalco ha causato…
Oggi la Fondazione Federico II ha inaugurato tre nuovi murales nell'ambito del progetto "Le Strade…
Il ministero dell'Economia ha avviato un'indagine sulle "norme mancia", focalizzandosi sui circa 50 milioni di…
Il Ministero delle Infrastrutture ha sospeso il provvedimento di messa fuori esercizio della Diga Trinità…
This website uses cookies.