Matteo Messina Denaro, capomafia in latitanza, ha falsificato la propria identità come Andrea Bonafede per ottenere cure mediche. Scoperto durante un’indagine, è stato ricoverato e operato sotto falso nome. Il medico Alfonso Tumbarello è accusato di aver redatto certificati falsi per lui. L’investigatore ha spiegato che il cugino di Bonafede ha aiutato Messina Denaro a ottenere le cure, compreso l’accesso a consulto oncologico.
Mafia
Prodotti correlati a: “Mafia”
PAGDS