Il reparto di Oculistica del Policlinico di Milano ha richiesto alla Banca del cordone ombelicale di Sciacca trecento dosi di colliri per la rigenerazione delle retine danneggiate. Questi colliri sono prodotti utilizzando il sangue cordonale raccolto dalle donazioni delle puerpere al momento del parto, e sono stati scelti per un progetto di ricerca clinica finanziato dal Pnrr. La Banca del cordone ombelicale di Sciacca è la prima in Italia per numero di cordoni tipizzati e crioconservati in azoto liquido, e il suo direttore, Pasquale Gallerano, si dichiara orgoglioso che il loro sangue cordonale possa essere utilizzato per la creazione di gel e colliri per la cura delle malattie oftalmiche.
Sanità
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