La Corte costituzionale ha stabilito che le misure governative che impongono la prosecuzione di attività produttive strategiche nonostante il sequestro degli impianti devono essere limitate nel tempo per garantire il risanamento ambientale. La tutela dell’ambiente e della salute costituisce un limite alla libertà di iniziativa economica. La Corte ha dichiarato illegittima l’assenza di un termine massimo di 36 mesi per la prosecuzione delle misure.
Decreto Priolo, illegittime misure temporanee oltre i 36 mesi
PAAN
Regione Sicilia