Catania vota ‘si’ all’accordo di STMicro: azienda Ugl soddisfatta

L’organismo riunito dal segretario provinciale Angelo Mazzeo e dal suo vice Luigi Arancio, nella sede Ugl di via Teatro Massimo, ha analizzato in prima battuta l’esito della consultazione referendaria e successivamente si è soffermato per pianificare le future azioni sindacali all’interno del sito produttivo etneo.

Secondo il segretario Mazzeo, l’altissima percentuale di “si” all’intesa fatta registrare dai lavoratori catanesi al termine dello scrutinio per loro, principalmente, è un motivo di orgoglio e di interessante prospettiva per il prosieguo delle relazioni sindacali.

La trattativa per portare a casa il miglior testo possibile è stata lunga ed estenuante, ma è stata premiata dalla fiducia dei lavoratori espressa al referendum. Mazzeo ha anche riconosciuto che il contratto integrativo non sarà il migliore in assoluto, ma si è dimostrato ottimista riguardo ai benefici tangibili in termini economici e di welfare che verranno garantiti al personale nei prossimi anni grazie a quanto ottenuto.

Il segretario ha anche evidenziato la presenza di un numero significativo di voti contrari e di astenuti, sottolineando che il sindacato non si fermerà qui e continuerà a monitorare attentamente la corretta applicazione degli istituti contrattuali concordati. Guardando al futuro, Mazzeo ha ringraziato coloro che hanno supportato l’azione sindacale, non solo attraverso il voto favorevole al referendum, ma anche attraverso il sostegno alla rappresentanza sindacale unitaria.

Infine, Mazzeo ha concluso sottolineando che il successo ottenuto li prepara ad affrontare la partita per il rinnovo della rappresentanza sindacale unitaria e ha ringraziato la Segreteria nazionale con il suo segretario Antonio Spera per il sostegno garantito alla realtà di Catania.