La dispersione scolastica nella Città metropolitana di
Catania sta registrando una leggera diminuzione, con una flessione del 2/3% nella scuola secondaria di secondo grado. Questo cambiamento positivo può essere attribuito alle iniziative messe in atto, come il “format antio di cittadinanza in caso di assenza da scuola dei figli hanno avuto un impatto significativo. Il Presidente del Tribunale per i minorenni, Roberto Di Bella, considera questi risultati incoraggianti, ma sottolinea che la dispersione scolastica porta a un impoverimento culturale, alla perdita di competitività nel lavoro e alla criminalità organizzata. Il Sindaco di Catania, Enrico Trantino, afferma che la situazione è complessa ma va affrontata con rigore scientifico e coinvolgendo tutte le agenzie educative, partendo dalla famiglia. Trantino ha visitato numerosi istituti scolastici e sostiene che la lotta alla dispersione scolastica è una scommessa per la convivenza civile che può essere vinta solo collaborando come una squadra.
Catania, sulla lotta alla dispersione scolastica primi dati incoraggianti
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