Il processo a Vincenzo Villani Conti, l’infermiere di
Catania accusato di omicidio, ha avuto una svolta inaspettata. Secondo la Procura di Catania, Villani Conti avrebbe ucciso due anziane ammalate somministrando loro dosi massicce di benzodiazepine, farmaci controindicati per le loro patologie. La Corte d’assise di Catania ha deciso di disporre una nuova perizia collegiale per chiarire le cause delle morti, al fine di eliminare le incertezze tra periti e consulenti. Durante le richieste supplementari, i difensori di Villani Conti avevano chiesto di sentire i medici presenti al momento delle morti e di acquisire le cartelle cliniche dei ricoverati nei due reparti, ma questa richiesta è stata respinta dalla Corte. Sarà conferito incarico ai periti il prossimo 7 novembre. Villani Conti è accusato di duplice omicidio ed è stato posto agli arresti domiciliari. I suoi avvocati sostengono la sua innocenza, mentre l’accusa afferma che l’imputato ha pianificato gli omicidi e si sarebbe procurato i farmaci senza prescrizione.
Catania, il processo all’infermiere killer: serve una nuova perizia
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Catania GN