Gli studenti e i cittadini di Catania si sono ritrovati in massa per difendere uno spazio sociale importante per la comunità. Il Studentato 95100, attivo dal 2018 nella sede di via Gallo, rischia di essere chiuso e questo ha scatenato un’onda di proteste e solidarietà da parte di molte persone.
Il corteo, che si è mosso da villa Bellini fino ad arrivare in piazza Duomo, ha visto la partecipazione di circa 3mila persone, secondo alcune stime. Slogan eloquenti e un grande striscione con la scritta “Consultorio e studentato non si toccano. Difendiamo gli spazi sociali, transfemministi autogestiti della città” hanno caratterizzato la manifestazione.
Lo Studentato 95100, nato dall’iniziativa di alcuni studenti universitari che hanno deciso di convertire uno stabile chiuso da anni e appartenente alla Biblioteca Civica Ursinoo lo spazio. Anche Elena Cecchettin, la sorella della giovane Giulia Cecchettin brutalmente assassinata, ha fatto sentire la sua voce di vicinanza e sostegno a questa causa.
Questa mobilitazione dimostra quanto sia importante difendere e preservare gli spazi sociali all’interno delle comunità, luoghi di condivisione e aggregazione che svolgono un ruolo fondamentale per la vita di tante persone.
È importante che le istituzioni prendano in considerazione le richieste di questi cittadini e lavorino insieme alla comunità per trovare soluzioni che non privino la città di spazi sociali così importanti. Speriamo che questa mobilitazione possa portare a un dialogo costruttivo e a una presa di coscienza da parte di tutti sull’importanza di difendere e sostenere tali iniziative.
– Consultorio e studentato non si toccano
– Biblioteca Civica Ursino-Recupero
– ZeroCalcare
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