I giudici della corte d’appello di Caltanisetta si sono riuniti in camera di consiglio per emettere la sentenza sul caso di Matteo Messina Denaro, capomafia accusato delle stragi di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone. Nel primo grado, il boss è stato condannato all’ergastolo. Nonostante sia detenuto al 41 bis nel carcere de L’Aquila, Messina Denaro ha scelto di non comparire in videocollegamento durante l’udienza. I pubblici ministeri Antonino Patti, Fabiola Furnari e Gaetano Bono rappresentano l’accusa in aula.