La manifestazione organizzata dalla Cgil e da numerose associazioni davanti al Cpr di Pozzallo, nel ragusano, ha visto la partecipazione di molti cittadini che chiedevano la chiusura dei “centri di permanenza per i rimpatri” e nuove politiche sull’immigrazione. Il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, ha dichiarato che la mobilitazione proseguirà per affermare un’altra idea di Paese, nel rispetto della Costituzione. Si chiede l’accoglienza e l’inclusione come linee guida delle nuove politiche sull’immigrazione, criticando la pratica di chiudere i migranti in condizioni disumane. Il segretario della Camera del lavoro di
Ragusa, Peppe Scifo, ha aggiunto che queste strutture rispondono a un principio di “Europa fortezza” che va contrastato, sottolineando la necessità di cambiare le politiche verso i migranti e ritornare ai valori della Costituzione italiana. Scifo ha evidenziato la debolezza giuridica dei migranti, che spesso finiscono nelle reti dello sfruttamento e della criminalità organizzata.
Caltanissetta, a Pozzallo una folta delegazione della Cgil per chiedere la chiusura del Cpr – Seguo News
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Enna GN