Uomo di 38 anni denunciato a Messina per detenzione illegale di materiali esplodenti
I carabinieri hanno denunciato un uomo di 38 anni a Messina per detenzione illegale di materiali esplodenti perché trovato in possesso, nella sua abitazione, di oltre 28 chili di botti, tra cui batterie di fuochi d’artificio con marchio di fabbrica, candelotti di fabbricazione artigianale e quindi potenzialmente pericolosi per l’incolumità delle persone.
Il ritrovamento
Secondo quanto riportato dalle forze dell’ordine, il ritrovamento è avvenuto durante una perquisizione domiciliare eseguita dagli agenti. All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti i materiali esplodenti, oltre a strumenti e attrezzature utilizzate per la lavorazione e l’assemblaggio dei fuochi d’artificio.
Le conseguenze
La detenzione illegale di materiali esplodenti costituisce un reato grave, in quanto mette a rischio non solo la vita dell’individuo che ne è in possesso, ma anche di chiunque si trovi nelle vicinanze. L’uomo è stato denunciato e dovrà rispondere delle sue azioni di fronte alla legge.
Appello alla prudenza
Le forze dell’ordine invitano i cittadini a prestare sempre massima attenzione e a rispettare le normative in materia di detenzione e utilizzo di materiali esplodenti, specialmente in prossimità di festività durante le quali solitamente vengono utilizzati fuochi d’artificio.
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