Cena di beneficenza, incontro di integrazione e solidarietà
Il primo passo verso una clinica in Congo
Il primo passo verso una clinica in Congo è stato compiuto ieri sera nel corso della cena di beneficenza organizzata dalla Fondazione San Giovanni Battista presso il ristorante “La Ciotola” di Ragusa.
Un nuovo inizio
Il momento rappresenta la conclusione del primo corso “Qualiforma: competenze per un nuovo inizio”, realizzato in collaborazione con il Gruppo Consulting di Ragusa e rivolto a circa 60 beneficiari dei progetti di accoglienza e integrazione gestiti dalla Fondazione nei comuni di Ragusa e Comiso.
Formazione e preparazione per un futuro migliore
Dopo tre corsi di formazione per assistente cuoco, assistente di sala e assistente pasticcere, i ragazzi coinvolti hanno preparato, con la guida degli chef docenti, la cena di beneficenza alla quale hanno partecipato autorità civili, religiose, collaboratori e amici della Fondazione.
Generosità e solidarietà
“Questa sera abbiamo raccolto 7975 euro grazie alla generosità di tutti gli intervenuti – afferma Renato Meli, presidente della Fondazione – che serviranno per avviare un progetto benefico in Africa. In particolare, il progetto prevede la costruzione di una clinica in Congo. Siamo convinti che oltre al quotidiano lavoro rivolto ai fratelli che vengono da altri paesi, sia doveroso impegnarci anche nei luoghi di provenienza di queste persone. Il nostro passo sarà forse una goccia nell’oceano, ma una goccia non contiene già forse in se stessa la natura e la forza dell’oceano”.
Collaborazione e riconoscimenti
Il corso è stato il frutto di una collaborazione con varie realtà del territorio. Il presidente della Fondazione ringrazia docenti, partner di progetto, sponsor, imprese che hanno ospitato i tirocini e le autorità politiche e militari. La presenza delle autorità dimostra sensibilità umana e partecipazione all’impegno della Fondazione.
Integrazione e dignità
L’obiettivo del corso era di porre le basi per l’integrazione dei cittadini stranieri facendo incontrare la richiesta e la domanda di lavoro. La Fondazione ha preparato persone capaci di essere impiegate nel settore strategico della ristorazione, che fatica a trovare lavoratori qualificati. Grazie alla formazione, diversi partecipanti hanno già ricevuto proposte di lavoro e si prevede che troveranno altre occasioni di un lavoro dignitoso.
Riconoscimenti e conclusioni
La cena è stata fortemente voluta anche dal vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa, che ha ringraziato i numerosi ospiti presenti lodando la bontà dell’intera iniziativa. Alla serata hanno partecipato numerose autorità civili e militari, e la consegna degli attestati ha segnato la fine del percorso di formazione, ma ha segnato l’inizio di un nuovo viaggio intriso di solidarietà che presto potrà dare altri frutti.
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