Barcellona Pozzo di Gotto come arrivare, dove dormire e spiagge

Barcellona Pozzo di Gotto

Con un nome così significativo, è inevitabile che desti interesse nel viaggiatore che esplora questa parte della Sicilia. Questo villaggio è incluso nell’area metropolitana di Messina, assieme a Milazzo, Castroreale ed altri piccoli villaggi incastonati tra le colline.

Sotto il dominio spagnolo per molti secoli, il territorio fu amministrato dalla famiglia D’Aragona, la quale contribuì alla crescita della città fino a renderla un importante centro commerciale. Attualmente, è una meta turistica molto apprezzata per le sue coste marine, le splendide spiagge, i luoghi di interesse disseminati in tutta l’area e le terme situate a breve distanza.

Esploriamo insieme le attrazioni da visitare, le opzioni culinarie e le attività serali da svolgere a Barcellona Pozzo di Gotto.

Indirizzo: Barcellona Pozzo di Gotto
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Cosa vedere a Barcellona Pozzo di Gotto

1 – Cattedrale di San Sebastiano
Da non mancare, questa chiesa si erge maestosa sulla città in un contrasto notevole con le dimensioni ridotte del borgo. Con uno stile neoclassico e una cupola maestosa con un diametro di 16 metri, offre ai visitatori anche un interno splendido con tre navate, statue in legno e dipinti risalenti al 1700 e 1800.
Come raggiungerla: Situata nel cuore del centro storico, in Via Alfieri, è possibile arrivarci a piedi in meno di 10 minuti percorrendo Via Umberto I dalla stazione, fino all’incrocio con Via Carducci.
Orari: Sempre aperta
Costo del biglietto: Gratuito

2 – Santuario di Sant’Antonio
Questo santuario è composto da una bella chiesa con un convento adiacente. Dal 1613 i Frati Minori Osservanti si dedicano al culto di Sant’Antonio da Padova, rendendo il santuario una meta importante per i pellegrini cristiani. Il crocifisso sull’altare risale al XV secolo.
Come raggiungerlo: Situato in Piazza del Convento, appena fuori dal centro storico, è possibile arrivarci in 30 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria o con l’autobus di linea n° 2.
Orari: Sempre aperto
Costo del biglietto: Gratuito

3 – Chiesa di San Giovanni Battista
Declarata monumento nazionale nel 1969, questa magnifica chiesa si trova all’ingresso della città, nel quartiere San Giovanni, ed è stata il primo edificio di Barcellona da cui si è sviluppato il centro urbano, su iniziativa spagnola, nel 1635. La facciata è caratterizzata da due torri campanili e statue inserite in nicchie, mentre l’interno è ricco di affreschi e stucchi. L’altare a baldacchino lascia i visitatori senza parole.
Come raggiungerla: Dalla stazione è possibile arrivarci in meno di 10 minuti a piedi, percorrendo Via Vittorio fino a Via Vespri e Vicolo del Convento. Se si preferisce l’autobus, è disponibile la linea San Giovanni.
Orari: Sempre aperta
Costo del biglietto: Gratuito

4 – Museo Etnoantropologico
Il museo ospita 45 antiche botteghe artigianali ricostruite con circa 20.000 reperti storici. Per la quantità e la qualità dei reperti, è uno dei siti etnoantropologici generalisti più importanti in Italia. Viene regolarmente utilizzato per conferenze sull’antropologia generale, la storia, il teatro, l’architettura, la musica e la letteratura.
Come raggiungerlo: Un po’ fuori dal centro, è possibile arrivarci in 10 minuti in auto o con l’autobus per la contrada Petraro dalla stazione ferroviaria.
Orari: Aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00
Costo del biglietto: Intero €5,00 – Ridotto €3,00

5 – Spiaggia di Calderà
Questa spiaggia si estende per diversi chilometri ed è molto popolare tra i turisti per i suoi servizi balneari, i ristoranti e soprattutto per l’acqua cristallina e la vasta spiaggia ghiaiosa con fondali bassi, perfetta anche per le famiglie con bambini. Sono disponibili anche tratti di spiaggia libera.
Come raggiungerla: In 10 minuti, partendo dal centro, è possibile utilizzare gli autobus urbani o l’auto personale. Ampio parcheggio disponibile di fronte al mare.
Orari: Sempre accessibile
Costo del biglietto: Gratuito

6 – Castello di Milazzo
Questa cittadella fortificata ha radici in siti archeologici risalenti addirittura al 4.000 a.C. Nel corso dei secoli, ha subito influenze greche, romane, bizantine, arabe, normanne e spagnole, creando la struttura attuale. Nel XX secolo è stato dichiarato Monumento Nazionale ed è una delle mete preferite per i turisti dell’area messinese.
Come raggiungerlo: In auto in meno di 30 minuti attraverso la SP 72a oppure con l’autobus Trenitalia in 20 minuti.
Orari: Aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:30
Costo del biglietto: Intero €5,00 – Gratuito per i minori di 18 anni

7 – Centro Storico di Milazzo
Il Borgo Antico rappresenta il cuore storico di Milazzo, caratterizzato da palazzi medievali e normanni, una bella piazza centrale e il Palazzo dei Viceré risalente al XVIII secolo. Qui si trova anche la chiesa della Madonna del Rosario, che fino al 1783 ospitò il Tribunale dell’Inquisizione. Numerosi negozi e locali accompagnano i visitatori attraverso le strade strette del centro.
Come raggiungerlo: In auto in meno di 30 minuti attraverso la S.P. 72a oppure con l’autobus Trenitalia in 20 minuti.
Orari: Sempre accessibile
Costo del biglietto: Gratuito

8 – Piscina di Venere
Una splendida passeggiata dal Borgo Antico fino all’estremità di Capo Milazzo porta a una piscina naturale incastonata tra le rocce e circondata dalla macchia mediterranea. Conosciuta come “il laghetto”, questa piscina è una delle spiagge più suggestive della costa grazie alla sua bellezza e all’acqua turchese. Anche se non vi sono servizi o bar, è molto frequentata per la sua atmosfera unica.
Come raggiungerla: Percorrendo la S.P.72 fino al faro di Capo Milazzo, poi proseguire a piedi lungo il sentiero per circa 15 minuti.
Orari: Sempre accessibile
Costo del biglietto: Gratuito

9 – Cattedrale di Castroreale
Dedicata a Santa Maria Assunta, questa chiesa del XV secolo presenta una splendida facciata in stile barocco e un interno ricco di statue, dipinti e tavole di varie epoche, dal 1400 al 1700. L’organo a canne è uno dei suoi elementi più imponenti.
Come raggiungerla: In circa 20 minuti in auto o con gli autobus della linea AST da Barcellona, seguendo la S.P.82.
Orari: Sempre accessibile
Costo del biglietto: Gratuito

10 – Parco Museo Jalari
Esteso su 35 ettari, questo parco-museo offre ai visitatori oltre 15.000 reperti storici disposti in più di 40 botteghe che ricreano l’atmosfera del passato. Attraverso viali e strade adornati da statue, giardini e giochi d’acqua, l’esperienza diventa quasi magica.
Come raggiungerlo: In circa 20 minuti da Barcellona, seguendo la S.P. 79.
Orari: Variabili in base alla stagione. Si consiglia di consultare il sito ufficiale.
Costo del biglietto: Intero €7,00 – Ridotto €6,00 (under 18 anni e over 60) – Gratuito per i minori di 10 anni.

Cosa fare la sera?

Sicuramente non manca l’intrattenimento. Con il mare siciliano, persino un modesto bar in spiaggia e un falò sono abbastanza.

Ci sono numerosi locali notturni nei vari centri cittadini, alcuni dei quali offrono anche piatti veloci e aperitivi, e sono frequentati sia dai turisti che dai residenti.

Per quanto riguarda i punti di ritrovo, qui si preferiscono gli esercizi che presentano esibizioni musicali dal vivo, ma non mancano neppure i set dei DJ e le discoteche.

Organizza il tuo soggiorno a Barcellona Pozzo di Gotto

Modalità di arrivo: L’aeroporto più prossimo è il Fontanarossa di Catania. Da qui, è possibile risalire utilizzando la compagnia di autobus Sais o optando per il noleggio di un’auto. La maggior parte delle principali città italiane sono collegate a Messina tramite le autolinee Bus Flixbus, con prezzi a partire da €19,00.

Mezzi di trasporto: Il modo migliore per esplorare l’area di Barcellona Pozzo di Gotto e i villaggi circostanti è sicuramente l’automobile. Pertanto, se non si dispone di un mezzo proprio durante le vacanze, si consiglia di noleggiarne uno. La compagnia Sicily Rent offre tariffe convenienti a partire da €39,99 al giorno.

Opzioni di parcheggio: È possibile parcheggiare presso il parcheggio in via Cicerata, operativo 24 ore su 24, con tariffe a partire da €1,20 all’ora. A Milazzo, in via Minniti 77, il Garage Ferrari offre posti al coperto e all’aperto. Nella zona del porto, è possibile trovare numerosi parcheggi pubblici.

Cose da vedere nei dintorni: Se si dispone di alcuni giorni, vale la pena prendere un traghetto da Milazzo per visitare le Isole Eolie. I traghetti partono quotidianamente a tariffe ragionevoli, anche durante l’alta stagione. Queste isole costituiscono uno degli arcipelaghi più incantevoli nel Mar Tirreno, e una visita per godersi le acque splendide di luoghi come Lipari o Vulcano merita sicuramente il viaggio.

Origini del nome

La città è stata creata unendo vari villaggi sparsi nella pianura e sulle colline, e il suo nome deriva dalla fusione di Barcellona e Pozzo di Gotto. Questa fusione è avvenuta tramite il Decreto n° 1562, datato 5 gennaio 1835, firmato da Ferdinando II, Re delle Due Sicilie.

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Creato il: 07/08/2023 09:35:25

Aggiornato il: 18/06/2024 11:47:54 (830)

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