#Agrigento
Un tribunale in Sciacca ha condannato una banca a risarcire un uomo di 30 anni con la metà dell’importo di un assegno circolare di 17.000 euro. L’assegno era stato emesso dalla banca su richiesta dell’uomo per l’acquisto di un’auto. Tuttavia, l’acquirente ha perso ogni contatto con il presunto venditore e ha scoperto che l’assegno era stato clonato e negoziato presso un’altra filiale bancaria. Il tribunale ha riconosciuto la responsabilità sia della banca che dell’acquirente, decidendo di risarcire solo metà dell’importo dell’assegno.