Nella città di Carini (Palermo) verrà aperto un centro per donne vittime di violenza in un immobile confiscato alla criminalità organizzata e trasferito al Comune. La gestione sarà affidata alla cooperativa sociale ‘L’Arca onlus’ che offrirà servizi di accoglienza, consulenza, sostegno e laboratori per favorire l’autodeterminazione delle donne. Inoltre, sono previsti laboratori di formazione, cittadinanza e sartoria, oltre a uno spazio per emergenze abitative. Il sindaco si è complimentato per la trasformazione di un bene confiscato in un’opera utile a fini sociali.
Centro antiviolenza in bene confiscato nel Palermitano
PAAN
Regione Sicilia