Catania ta al Tar, il Comune capitola: permesso di costruire per la palazzina di via Dilg
Dopo una lunga battaglia legale, il Comune di Catania ha firmato il permesso di costruire per la palazzina di via Dilg, situata sull’antica sorgente del quartiere di Cibali. La decisione arriva dopo vent’anni di contese legali, durante i quali la società Afedil costruzioni ha cercato di realizzare il suo progetto senza successo.
La sorgente del quartiere di Cibali è stata al centro di una disputa legale a causa delle vie dell’acqua del quartiere. Il lavatoio di Cibali, tra piazza Bonadies e via Valdisavoia, rappresenta una traccia visibile delle origini del rione, con una vita sotterranea fatta di gallerie e torrenti. La geologia complessa della zona ha reso difficile ogni tentativo di costruzione, con la stazione metropolitana di Cibali rinviata a causa delle sfide rappresentate dalle gallerie sotterranee.
La Soprintendenza per i Beni Culturali nel 2005 ha vincolato l’area per motivi storici e antropologici, legati all’antico condotto sotterraneo con annesse camere di captazione e pozzo facente parte dell’antico acquedotto di Cibali.
La tempesta di autorizzazioni ha caratterizzato la vicenda, con pareri contraddittori nel corso degli anni. Il Tribunale amministrativo regionale di Catania ha stabilito che il Comune ha violato le “garanzie procedimentali” durante la disputa legale, obbligandolo a concedere un permesso di costruire emendato di tutte le prescrizioni a tutela della sorgente.
Il permesso di costruire è stato finalmente firmato dalla direzione Urbanistica nel dicembre del 2023, consentendo a Afedil costruzioni di avviare i lavori dopo vent’anni di attesa.
La firma del permesso di costruire rappresenta la conclusione di una lunga battaglia legale, caratterizzata da contese tra la società di costruzioni, la Soprintendenza per i Beni Culturali e il Comune di Catania. Il progetto della palazzina di via Dilg ha suscitato dibattiti su come conciliare lo sviluppo urbano con la tutela dei beni storici e antropologici della città.
Il permesso di costruire segna l’inizio di una nuova fase per il quartiere di Cibali, con la speranza che la realizzazione dell’edificio possa garantire il rispetto e la tutela delle antiche sorgenti e vie dell’acqua che caratterizzano la zona.
Il lungo percorso per ottenere il permesso di costruire illustra le complessità e le sfide connesse allo sviluppo urbano in aree ricche di storia e tradizione, aprendo la strada a nuove discussioni sul bilanciamento tra progresso e tutela del patrimonio culturale e ambientale delle città.
ente Cibali Catania
– permesso di costruire
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