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Architetto prestanome di Messina Denaro rinuncia al Riesame
L’architetto Massimo Gentile è stato arrestato con l’accusa di associazione mafiosa per aver prestato la sua identità al boss Matteo Messina Denaro durante la latitanza. Ha rinunciato al ricorso al tribunale del Riesame e non ha chiesto la scarcerazione. Verrà invece giudicato lunedì Cosimo Leone, tecnico radiologo accusato di aver aiutato il capomafia malato durante un ricovero. Leonardo Gulotta è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa per aver messo a disposizione del latitante la sua utenza cellulare, ha chiesto la revoca della misura cautelare ma è stata respinta. Ha fatto appello al Riesame.
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