Appello dell’Istituto Archimede a Turano per il dimensionamento scolastico a Siracusa

Il Consiglio d’Istituto si mobilita per salvare l’Istituto Archimede

Stamattina, vi riportiamo la sintesi del Consiglio d’Istituto convocato ieri in seduta straordinaria presso l’Istituto Archimede. Un momento di forte partecipazione che ha segnato l’inizio della mobilitazione per evitare la soppressione del XIII Istituto comprensivo Archimede, decisa dalla Conferenza Regionale per l’organizzazione della rete scolastica per l’anno scolastico 2024/2025. Questa decisione, giunta senza alcun preavviso, ha suscitato grande sorpresa e preoccupazione tra genitori, docenti e personale della scuola.

Partecipazione

Moltissimi genitori, docenti e personale amministrativo, tecnico ed ausiliario della scuola hanno partecipato all’incontro. Hanno risposto all’appello del Consiglio d’Istituto e hanno espresso la propria preoccupazione e dissenso riguardo alla soppressione dell’Istituto Archimede.

Supporto istituzionale

L’Amministrazione Comunale, rappresentata dal sindaco Francesco Italia, ha confermato il proprio sostegno alla scuola. Il Comune si è dichiarato contrario alla soppressione e si impegna a opporsi in ogni sede e con ogni mezzo per evitare che l’Istituto Archimede venga chiuso.

Partecipanti e testimonianze

All’incontro era presente anche il deputato regionale Carlo Gilistro, i consiglieri comunali, la presidente della Consulta Civica, i Rappresentanti dei Sindacati della scuola e numerosi altri rappresentanti istituzionali. Inoltre, due studentesse della Scuola secondaria di primo grado hanno condiviso la propria testimonianza, sottolineando il legame affettivo con la scuola.

Appello all’assessore regionale

La seduta si è conclusa con un forte appello all’assessore regionale all’Istruzione, Mimmo Turano, affinché venga rivisto il Piano regionale e venga salvaguardato l’intero patrimonio culturale e umano rappresentato dall’Istituto Archimede.

In questo momento di grande incertezza, la comunità scolastica si unisce per difendere la propria scuola e richiedere un ridimensionamento della decisione presa dalla Conferenza Regionale.

L’Istituto Archimede non si trova soltanto al centro di una battaglia per la sua stessa sopravvivenza, ma è diventato un simbolo della resistenza di una comunità unita nella difesa dei valori educativi e della storia della propria città. Restiamo in attesa di novità e sviluppi riguardo a questa delicata situazione, nella speranza che la voce della comunità scolastica sia ascoltata e valorizzata nelle decisioni istituzionali.

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uto comprensivo Archimede
– Conferenza Regionale


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