#Agrigento
Tre tunisini sono rimasti in carcere ad Agrigento, accusati di favorire l’immigrazione clandestina e di essere gli scafisti di un peschereccio con 31 migranti a bordo. Il giudice ha convalidato il fermo e emesso un’ordinanza di custodia cautelare. Le indagini hanno rivelato un piano organizzato per trasferire i migranti su imbarcazioni più piccole vicino a Lampedusa al fine di simulare un’assistenza per attivare i soccorsi.