Addizionale Irpef aumenta a Palermo

Il Consiglio comunale ha recentemente approvato a maggioranza (17 sì, 4 no e 7 astenuti) la variazione dell’addizionale Irpef, seguendo il cronoprogramma precedentemente fissato e votato per rispettare l’impegno con lo Stato sul piano di riequilibrio finanziario. Questa variazione rappresenta il secondo aumento dell’addizionale, dopo quello dell’anno scorso che ha portato il gettito da 50 milioni e 600 mila euro a quasi 59 milioni e mezzo. Il nuovo ritocco dell’addizionale comporta un aumento di 4 milioni e mezzo, portando l’incasso annuale per il Comune a 63 milioni, prelevati automaticamente dalle buste paga dei lavoratori. Questa decisione si traduce in un ulteriore onere per i cittadini, che devono già fare i conti con servizi non sempre all’altezza delle aspettative.

Proteste all’interno del Consiglio comunale

Nella seduta di ieri presso Sala Martorana, dove si tiene il Consiglio in attesa del restauro di Palazzo delle Aquile, è emersa una forma di protesta da parte del capogruppo di Forza Italia, Gianluca Inzerillo, che ha rifiutato di partecipare al voto, lasciando l’aula. Tale gesto è stato motivato, come riportato dal Giornale di Sicilia, dalla mancata calendarizzazione della mozione sulla trascrizione dei figli delle coppie omogenitoriali, una richiesta avanzata dall’opposizione che non è stata accolta.