Il progetto culturale “Mediterranei invisibili” ha fatto tappa ad Augusta, in Sicilia, per approfondire il legame tra architettura, paesaggio e territorio. Gli appuntamenti hanno coinvolto la provincia di Siracusa e Crotone, con l’obiettivo di esplorare e conoscere i territori al di là delle apparenze superficiali, evidenziando le identità e le prospettive future. L’analisi si è concentrata sulle tre linee d’acqua: costa, piana e crinale, per comprendere i bisogni e le potenzialità del territorio e gettare le basi per la sua trasformazione. Durante l’evento sono stati affrontati vari temi, come l’importanza della pianificazione territoriale e la condivisione sociale, le sfide della transizione energetica e le prospettive dei porti turistici. Sono state esplorate anche le pratiche innovative nel recupero e nel trattamento delle acque nel borgo di Ferla. L’iniziativa ha ricevuto ampi consensi e ha offerto l’opportunità di esplorare luoghi inediti nel Mediterraneo.
Ad Augusta prima tappa di “Mediterranei invisibili”, progetto culturale dell’Ordine degli architetti – Augusta News
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