Nel primo semestre del 2023, a Palermo le compravendite di abitazioni sono diminuite solo dello 0,33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre a livello nazionale il calo è stato del 8,7%. Tuttavia, i mutui concessi nel capoluogo siciliano sono diminuiti del 33,62%, rispetto al i bancari per abitazioni superiori a 500.000 euro hanno registrato invece un aumento del 15%. Ciò indica che l’acquisto di case a Palermo sembra riguardare solo coloro che dispongono di risorse finanziarie adeguate o risparmi personali. I dati sono stati forniti dal Consiglio nazionale del Notariato, che ha effettuato rilevazioni in nove grandi città italiane. Nel caso specifico di Palermo, le compravendite di prime case tra privati sono diminuite dell’11,3%, mentre per le seconde case acquistate tra privati si è registrato un aumento del 12,2%. Per quanto riguarda i mutui, il numero di mutui concessi e il capitale erogato sono diminuiti rispettivamente del 33,62% e del 32,2%, con un calo anche delle surroghe del 30,3%.
A Palermo la casa è roba da ricchi: aumentano solo vendite di seconde abitazioni e mutui sopra i 500 mila euro
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