Protesta a Catania: corso Sicilia si ribella

Disastro a Corso Sicilia durante i festeggiamenti per la Santa Patrona di Catania

Rivoluzione nel quartiere

Il quartiere di Corso Sicilia a Catania è stato teatro di una vera e propria rivoluzione durante i festeggiamenti per la Santa Patrona della città. I residenti si sono trovati ad affrontare una situazione disastrosa, con decine di furgoni di giostrai e pallonari che si sono accampati in condizioni disumane, invadendo la zona e creando scompiglio.

Appello al Prefetto

Il portavoce del comitato del quartiere, l’avvocato Pietro Ivan Maravigna, ha lanciato un appello al Prefetto per intervenire nella situazione critica che si è creata. L’avvocato sottolinea che la sede del Prefetto dista solo 300 metri dal quartiere e chiede che si faccia fronte a questa emergenza.

La situazione critica

I residenti lamentano che i giostrai e pallonari fanno i bisogni a cielo aperto, cucinano, mangiano e fanno il bucato nei luoghi pubblici, causando disturbo e oltraggio alla quiete pubblica.

Le autorità locali, nonostante i tentativi di controllo e inviti a spostarsi verso aree di parcheggio designate, si scontrano con la resistenza da parte degli invasori, che rifiutano di muoversi.

L’appello dei residenti

I residenti, stanchi di questa situazione che si ripete anno dopo anno durante i festeggiamenti, chiedono risposte e azioni concrete. Si chiedono perché le riunioni in Prefettura non portano a soluzioni efficaci e perché non vengono mai ascoltati. Si chiedono anche quale sia la volontà delle autorità competenti nel far rispettare le leggi e garantire la tranquillità e la sicurezza dei cittadini.

La richiesta di intervento immediato

I residenti stanno raccogliendo un dossier video fotografico per inviare al ministro competente, chiedendo provvedimenti immediati per far valere le leggi dello Stato Italiano e garantire la sicurezza e il benessere della comunità.

Sollecito di azione

È evidente che sia necessario un intervento immediato da parte delle autorità competenti per affrontare questa criticità e garantire il rispetto delle leggi e la sicurezza dei cittadini. I residenti non intendono arrendersi e continueranno a lottare per far valere i propri diritti e vivere in un quartiere pacifico e sicuro.

È tempo che le istituzioni agiscano

La situazione a Corso Sicilia a Catania richiede una risposta urgente da parte delle istituzioni. I residenti chiedono di essere ascoltati e di vedere azioni concrete per risolvere questa emergenza che si ripete ciclicamente. È tempo che le istituzioni agiscano per garantire la sicurezza e la tranquillità di tutti i cittadini.

– Catania
– Pietro Ivan Maravigna
– Furgoni giostrai/pallonari

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