La donna che ha tentato invano di soccorrere il bimbo caduto in un pozzo artesiano è stata iscritta nel registro degli indagati. Si tratta di un’educatrice di una onlus che aveva organizzato l’escursione in cui il bambino era coinvolto. La registrazione è necessaria per permettere alla donna di nominare un consulente che partecipi all’autopsia, un esame irripetibile.
Bimbo morto nel pozzo: indagata anche soccorritrice
PAAN
Regione Sicilia