L’uomo di cui si parla nell’articolo, Bonasera, è stato accusato di assenteismo a
Messina insieme ad altri dipendenti nel 2012. Secondo le indagini, i dipendenti facevano timbrare il cartellino da un collega e si assentavano dal lavoro per sbrigare altre commissioni. Nel processo che si è concluso nel 2019, Bonasera è stato assolto insieme ad altre 18 persone, ma ha vissuto un incubo di sette anni perché è stato scambiato per un altro dipendente assenteista. Dopo aver tentato invano di ottenere un risarcimento, intende chiedere i danni alla Corte europea dei diritti dell’uomo. Ha già speso tutti i suoi soldi per pagare gli avvocati, nonostante la sua innocenza, e chiede che l’errore giudiziario venga corretto il prima possibile.
Sotto processo per assenteismo, ma era uno scambio di persona: l’incredibile storia a Messina
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Messina GN