Grave furto presso la ditta “Di Bella Costruzioni” a Palermo
Nella notte, cinque uomini armati hanno fatto irruzione nel magazzino della ditta “Di Bella Costruzioni” a Palermo, in via Tommaso Natale, immobilizzando e imbavagliando l’agente di sorveglianza. Il presidente di Ance Catania, Rosario Fresta, esprime solidarietà e vicinanza al nostro associato vittima di questo grave atto intimidatorio, condannando con forza e determinazione questo vile gesto criminale che ha colpito un’importante impresa di costruzioni del territorio. Ci auguriamo che i responsabili vengano individuati e segnalati all’autorità giudiziaria.
Nel corso del furto, la banda ha rubato mezzi, attrezzature e telecamere, costringendo la Di Bella Costruzioni a interrompere le attività lavorative in quanto hanno portato via tutti i cavi e i mezzi d’opera. Questa interruzione delle attività sta influenzando direttamente i lavori di efficientamento energetico della pubblica illuminazione della città di Palermo, su cui la ditta stava lavorando. Il presidente di Ance Catania ha sottolineato che azioni come queste alimentano un clima di tensione che non permette alle imprese di operare al meglio, e ha enfatizzato la necessità di combattere il fenomeno sul piano culturale, sociale e istituzionale.
Le conseguenze di questo furto vanno oltre il danno materiale, influenzando anche l’assetto lavorativo e la sicurezza delle imprese del territorio. È quindi fondamentale individuare e punire i responsabili, garantendo la protezione delle imprese e la continuità delle loro attività.
La redazione di Catania, sede principale, seguirà da vicino gli sviluppi di questa vicenda e continuerà a monitorare l’impatto di eventi del genere sull’economia locale e sul tessuto imprenditoriale del territorio.
1. Impresa di costruzioni del territorio
2. Atti intimidatori
3. Efficientamento energetico
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